Valle d'Aosta | Italia

Rhêmes-Saint-Georges

Il territorio del comune di Rhêmes-Saint-Georges è diviso a metà tra il Parco Nazionale Gran Paradiso e una riserva venatoria privata. È il paradiso dei naturalisti e di chi ama una montagna discreta, offrendo vette ardite ai più coraggiosi e la tranquillità dei suoi 1200 metri di altitudine a coloro che cercano un rifugio dal caos cittadino. 

L’ambiente alpino si può apprezzare in tutte le sue varietà: dai paesaggi agresti del fondovalle ai boschi di conifere, dai pascoli alpini agli ambienti di alta quota. In ogni stagione Saint-Georges offre esperienze indimenticabili a tutti gli amanti della montagna e della natura, grazie ai sentieri di alta quota, ai meravigliosi panorami sulle montagne del Gran Paradiso, all’esplosione delle fioriture e ai camosci e stambecchi che brucano liberi. Inoltre, i sentieri di media altitudine possono anche essere affrontati a cavallo o in mountain bike.

In particolare è possibile raggiungere il Mont Pailasse, 2414 m, dove è stata eretta una croce con una targa, dedicata a Papa Giovanni Paolo II, passato di qui per ben due volte. Dal Mont Pailasse è possibile scorgere tutte le montagne più alte della Valle d’Aosta (superiori ai 4.000 m). 

A Rhêmes-Saint-Georges la natura è alla portata dei bambini, guidati a conoscerla e ad amarla attraverso le diverse iniziative di educazione ambientale, pensate per aiutare i più piccoli a vivere l’ambiente nel modo migliore. 

Le frazioni, i piccoli villaggi e gli alpeggi di Rhêmes‐Saint‐Georges parlano di una popolazione che per secoli è vissuta su queste montagne in condizioni di autosufficienza, e che ancora oggi continua a viverci. Questa valle è abitata sin dall’antichità, parliamo di 3000 anni fa. Da quel momento le condizioni di vita si protrassero pressoché immutate fino ai tempi duri del XIX secolo, quando i valligiani furono costretti a emigrare stagionalmente per lavorare in Piemonte, Svizzera e Francia. 

I Sen‐Dzordzen si specializzarono come ramoneurs (spazzacamini) e colporteurs (venditori ambulanti). Lo spirito di solidarietà, che li legava anche lontano da casa, fece sì che inventassero un nuovo dialetto, un “argot” denominato dzargo di vouéco, di cui restano tracce nel patois locale e nelle memorie dei più anziani, veri depositari della storia della Comunità.

La Chiesa parrocchiale di Rhêmes‐Saint‐Georges è dedicata a San Giorgio, protettore del paese, ed è stata costruita durante il XIII secolo. L’edificio fu completamente ristrutturato nel 1713. Della struttura medioevale originaria oggi mantiene la parte inferiore del campanile, che porta tracce di stile romantico, e le fondamenta. Al territorio del comune appartengono inoltre numerose cappelle, quasi tutte edificate fra il XVII e il XVIII secolo.

L’area Espace Loisir comprende la struttura Maison Pellissier - dove si svolgono le principali manifestazioni del territorio - il nuovo locale di vendita dei prodotti tipici e il nuovo parco ludico culturale “Lo Berlò”, che coniuga giochi tradizionali e giochi interattivi. In particolare Lo Smartus permette a grandi e piccini di scoprire le peculiarità dei luoghi e può essere continuamente aggiornato con giochi nuovi, per suscitare l’interesse dei fruitori.