Valle d'Aosta | Italia
Saturday 17 June 2017

Si chiude in festa e con grandi nomi dello sport e della montagna l’edizione zero del Grivola Trail organizzata da Fondation Grand Paradis

Si respira entusiasmo misto a fatica nel briefing conclusivo dell’edizione zero del Grivola Trail, disputatosi oggi e che ha interessato tutto il territorio di Aymavilles. La giornata ha visto impegnati grandi nomi del trail e della montagna sugli sfidanti sentieri dei due versanti opposti solcati dalla Grand Eyvia.

I trailer hanno concluso il percorso di 46 km, con 3.600 metri di dislivello positivo, in 10 ore e 15 minuti.
Gli atleti si sono spostati in gruppo, scambiando battute, impressioni e consigli e prestando la loro immagine agli scatti ed ai video che a breve andranno ad arricchire il sito ufficiale della manifestazione.
Partiti alle 7 del mattino dalla piazza di Aymavilles, il gruppo ha prima sfiorato la chiesa di Saint-Léger, per poi raggiungere Pont d’Ael. Qui gli atleti hanno attraversato il ponte acquedotto romano, percorrendo sia la parte esterna, dove un tempo scorreva l’acqua, sia quella interna, dedicata al transito delle persone ed oggi valorizzata attraverso la suggestiva passerella in vetro illuminata. Il passaggio più impegnativo è stato quello di
Becca Piana, vertiginosa cresta con passaggi attrezzati. Alla base della piramide perfetta della Grivola gli atleti sono stati accolti al Bivacco Mario Gontier, dove hanno potuto trovare ristoro ammirando il ghiacciaio sovrastante e la piana fiorita. La salita forse più dura sotto un sole cocente ha portato il gruppo di atleti da Epinel al Colle ed alla Punta del Drink dove la vista spaziava su tutte le montagne della Valle d’Aosta. La discesa all’alpeggio della Pierre e poi ad Ozein, con la cornice del Monte Bianco, della Grivola ed del Grand Combin, è stato il preludio all’arrivo dei protagonisti di questa giornata che, stanchi ma sempre sorridenti, sono stati accolti dagli applausi della comunità di Aymavilles.

Sonia Glarey commenta così la giornata: "E' stato un trail affascinante ma allo stesso tempo impegnativo anche per il caldo di questa giornata. Ma è la mia gara! Per le montagne che attraversa e per il suo carattere severo e tecnico. Dobbiamo dire grazie ad Abele per questa splendida idea!”. Bruno Brunod, guarda con occhi incantati la
Grivola dal pianoro del Nomenon e dichiara il suo orgoglio di essere valdostano e di vivere in luoghi così belli. Le guide alpine Marco Camandona e Claudio Bastrentaz, condividendo l’entusiasmo espresso dai compagni, sottolineano come questo trail sia un unicum per i suoi passaggi tecnici e come la sicurezza vada messa sempre al primo posto, in particolare su sentieri come questi, non difficili ma molto molto esposti e proprio per questo così sorprendenti e paesaggisticamente straordinari.

È stata una giornata ricca di energia positiva. Da cui abbiamo tratto molte conferme, ma anche nuove idee e spunti di riflessione”, dichiara Luisa Vuillermoz, direttore di Fondation Grand Paradis. “Ci auguriamo di poter contare sul sostegno di sponsor e partner per poter organizzare in futuro un grande trail capitalizzando al meglio
l’entusiasmo che gli atleti e la comunità di Aymavilles hanno saputo trasmettere oggi”.

Il sito web della manifestazione www.grivolatrail.it verrò presto aggiornato con i video, le fotografie e le interviste realizzate nella giornata.